Greenpeace ha vinto la battaglia contro l’uso di foreste millenarie da parte della Kimberly-Clark per ottenere cellulosa da destinare alla produzione di fazzolettini e carta igienica.
Ebbene la Kimberly-Clark, oggetto delle proteste di Greenpeace ha annunciato il suo impegno in favore dell’ambiente. Ecco la dichiarazione:
Kimberly-Clark si impegna ad usare solo fibre vergini certificate e fibre riciclate, nel rispetto di adeguati standard di sostenibilità, garantendo al tempo stesso la qualità della produzione, come Greenpeace ha da sempre sostenuto. Questo permetterà non solo di proteggere le foreste in pericolo ma anche di aumentare l’uso di carta certificata dal Forest Stewardship Council (FSC, lo schema di certificazione di prodotti derivati dal legno sostenuto da Greenepace) e di carta riciclata. Entro il 2011 Kimberly-Clark avrà già il 40% della sua produzione in Nord America certificata da FSC o riciclata: è un aumento del 71% rispetto ai livelli del 2007 che corrisponde a 600.000 tonnellate di fibre. Sempre entro il 2011, Kimberly-Clark non userà più fibre dalle foreste boreali canadesi, a meno che non siano certificate FSC.
Ha detto Sushas Apte Vice presidente Kimberly-Clark del settore ambiente, energia, sicurezza, qualità e sostenibilità:
E’ nostra convinzione che fibre di legno riciclate e certificate possano essere usate in maniera ecologicamente responsabile e sono in grado di fornire le prestazioni del prodotto che i clienti ed i consumatori si aspettano dal nostro marchio."