vacanze: meglio soli o accompagnati?

non intendo necessariamente soli nel senso di essere l'unico viaggiatore, ma anche in coppia. preferite andare in vacanza appunto soli, oppure con un gruppo/gruppetto di amici? e se siete con amici, come vi gestite?

io anni fa ho sperimentato una vacanza con amici che per me era nuova e mi ha un po' aperto "un mondo", nel senso che sì eravamo tutti insieme, in sette, ma c'era anche la libertà di decidere di separarsi in alcuni momenti perchè magari si voleva vedere cose diverse o qualcuno aveva bisogno di prendersi un break e stare un po' da solo per i fatti suoi, pur condividendo a garndi linee le scelte sugli spostamenti più impegnativi.
credo che andare in ferie in compagnia possa essere molto piacevole, ma con la sensazione di non essere legati necessariaemnte alle scelte degli altri, che può scatenare della frustrazione e rovinare la vacanza. sostanzialmente è necessario avere un minimo di affinità sul come si intende il viaggio...del tipo che non andrò mai in ferie con chi ama una vacanza sette giorni su sette spaparanzato sul lettino da spiaggia

Per un viaggio turistico, inteso nel vero senso della parola, è indispensabile conoscere bene i propri compagni di vacanza, con i quali bisogna stabilire dei "patti" al fine di evitare il più possibile sorprese sgradite e che potrebbero rovinare le ferie. Per esempio se si viaggia con una sola auto e le idee su dove andare sono divergenti, la vacanza può diventare un incubo. Lo stesso vale per l'adattabilità di ognuno dei partecipanti... Chi è abituato a spendere senza problemi e difficilmente saprà adattarsi a chi invece vuole risparmiare a costo di pernottare in stanze non proprio a 5 stelle...

Quindi, se ci sono troppi dubbi sui compagni di viaggio, sicuramente è meglio soli.
Il discorso cambia se si va in un villaggio turistico o in una località marittima più o meno "alla moda", poichè il ritmo delle giornate in quei luoghi è pressochè standardizzato

la mie esperienza di vacanza in gruppo è sempre stata negativa!!!
Purtroppo anche se ci si mette d'accordo prima di partire ho potuto constatare che sul posto ognuno fa ciò che gli pare levando il dente alle obiezioni di rispettare i patti!
io direi che la vacanza ideale si fa in 2 o al massimo in 2 coppie se si è certi di condividere gli interessi , lo stile di vita e soprattutto il Budget!!!

Preferibilmente in 4 o più. Mi piacciono le vacanze in compagnia e poi siamo adulti, percio' in grado di decidere come sfruttare la vacanza/tempo indipendentemente dagli altri, qualora si volesse fare qualcosa di diverso. Durante il giorno gli interessi possono essere diversi, ma poi i momenti per condividerne altri sono molteplici.
Due anni fa (l'anno scorso niente vacanza) siamo andati in Croazia in 4 e ho passato una vacanza bellissima

credo anch'io che si possano passare delle belle vacanze in compagnia, la cosa importante è la sintonia sull'indipendenza in alcuni momenti. non tutti sono propensi a questo...

Sono d'accordo che tra persone adulte intese come mature (cosa che non sempre dipende dall'età!) se c'è un minimo di sintonia, si può fare, basta capire che non si devono fare tutti le stesse cose nello stesso momento, ci si può ritrovare in alcune cose e in altre no Non si è come tra fidanzati, che se uno vuole andare a mangiare in un posto e l'altro in un altro non si possono dividere...
A meno che non si ha una cassa comune e un programma comune depositato dal notaio...ma non mi è mai capitato insomma il buon senso dovrebbe bastare, no? se la parola d'ordine è AUTONOMIA e naturalmente, voglia di divertirsi

salsamor ha scritto:

credo anch'io che si possano passare delle belle vacanze in compagnia, la cosa importante è la sintonia sull'indipendenza in alcuni momenti. non tutti sono propensi a questo...

Si... ma l'indipendenza non sempre è possibile. Ovvio che se vai per esempio in Croazia ci si può dividere scegliendo se andare al mare o fare la visita al paesino che ti ospita... Ma se invece sei in Scozia e vuoi andare a vedere un castello mentre gli altri voglio andare a vedere le foche ... che si fa? Se viaggiate con 2 auto non ci sono problemi ma se il mezzo per gli spostamenti è uno solo, i problemi sorgono eccome. Per questo dicevo che un viaggio "turistico" deve essere affrontato con persone OTTIMAMENTE affiatate.
Poi c'è pure da considerare il fattore "sfiga". Cioè se una persona del gruppo malauguratamente dovesse prendere chessò, una insolazione... che fate? Rinunciate tutti al mare per fare compagnia al vostro amico? Ovviamente più si è e più le probabilità "sfiga" aumentano...
Parlo per esperienze personali, neh

per muoversi verso mete diverse ci sono anche i mezzi pubblici spesso o magari si tratta di gite organizzate da qualche agenzia locale. e cmq se si mette in preventivo una vacanza con un margine di autonomia, si può mettere in preventivo un'alternativa di spostamento tramite mezzi, appunto.

è vero...però per conto mio, a questo punto non trovo tanto il senso di andare via in compagnia!...

Manx ha scritto:

salsamor ha scritto:

credo anch'io che si possano passare delle belle vacanze in compagnia, la cosa importante è la sintonia sull'indipendenza in alcuni momenti. non tutti sono propensi a questo...

Si... ma l'indipendenza non sempre è possibile. Ovvio che se vai per esempio in Croazia ci si può dividere scegliendo se andare al mare o fare la visita al paesino che ti ospita... Ma se invece sei in Scozia e vuoi andare a vedere un castello mentre gli altri voglio andare a vedere le foche ... che si fa? Se viaggiate con 2 auto non ci sono problemi ma se il mezzo per gli spostamenti è uno solo, i problemi sorgono eccome. Per questo dicevo che un viaggio "turistico" deve essere affrontato con persone OTTIMAMENTE affiatate.
Poi c'è pure da considerare il fattore "sfiga". Cioè se una persona del gruppo malauguratamente dovesse prendere chessò, una insolazione... che fate? Rinunciate tutti al mare per fare compagnia al vostro amico? Ovviamente più si è e più le probabilità "sfiga" aumentano...
Parlo per esperienze personali, neh

E' vero Manx, ma credo che tra persone che hanno avuto esperienze a nessuno verrebbe in mente di condividere una vacanza con delle persone con cui non c'è un'affinità, non è una gita scolastica che i compagni non te li puoi scegliere... e quindi si riuscirà a decidere prima se si vogliono vedere le foche o i castelli il discorso delle sfighe è un'altra cosa, sono imprevisti!

penso quindi che nelle giuste condizioni di compatibilità e di buon senso, almeno un 50% se non più di cose da fare insieme si possono trovare... e in quel caso è bello poterle condividere con gli amici che si è scelti come compagni di viaggio... perciò per rispondere alla Penny, in questo caso il viaggio in compagnia ha un bel senso, anche se non si sta viscini viscini 24 ore si 24

salsamor ha scritto:

per muoversi verso mete diverse ci sono anche i mezzi pubblici spesso o magari si tratta di gite organizzate da qualche agenzia locale. e cmq se si mette in preventivo una vacanza con un margine di autonomia, si può mettere in preventivo un'alternativa di spostamento tramite mezzi, appunto.

Sarà... Sarà pure il fatto che io alludo sempre a luoghi poco/niente "serviti" ...

eee vabbèèè e allora se vai nel deserto dillo!!


penny il mio discorso è relativo ad alcuni momenti che si possono verificare in vacanza, non una regola per tutti i giorni del viaggio, altrimenti certo che si sta prima ad andare via da soli