Tremendo terremoto ad Haiti

Un terremoto di magnitudo 7 ha devastato martedì pomeriggio, la notte tra martedì e mercoledì in Italia, l'isola di Haiti. Il sisma, un vero e proprio sciame sismico che ha fatto registrare una decina di scosse nel giro di poche ore (la prima attorno alle 23 italiane), ha avuto il suo epicentro ad una quindicina di chilometri dalla capitale Port-au-Prince e ha provocato numerosi crolli di edifici. Per un bilancio delle vittime è ancora troppo presto, le informazioni, anche a causa della rete delle telecomunicazioni andata completamente in tilt, arrivano con difficoltà. Quello che è certo, però, è che migliaia di persone sono rimaste sepolte sotto le macerie e i soccorritori stanno cercando di estrarne vive quante più possibile.

Fonte: http://www.corriere.it/esteri/10_gennaio_13/terremoto-haiti-migliaia-sotto-le-macerie_ca13ade0-000d-11df-b35f-00144f02aabe.shtml

...e dicono che a causa dei cambiamenti climatici e l'innalzamento delle temperature questi fenomeni saranno sempre più frequenti...

ho visto al tg ...non si può descrivere

il paese più povero d'America ha subito ancora lo scotto della sua posizione geografica
ho ancora la pelle d'oca...e il pianto di quel giornalista locale che dà aggiornamenti
sulle notizie mentre lui stesso non riesce ad avere notizie dei suoi familiari..
non ho parole

...dovremmo riflettere su questi avenimenti e trarne insegnamenti. Purtroppo non accade, è più facile piangere le vittime che investire per salvaguardarCi da questi eventi....

ombroso ha scritto:

...dovremmo riflettere su questi avenimenti e trarne insegnamenti. Purtroppo non accade, è più facile piangere le vittime che investire per salvaguardarCi da questi eventi....

Per un attimo mi sono messa nei panni di chi ha subito queste disgrazie e penso che i mei problemi messi a confronto fanno proprio ridere ...

penny ha scritto:

...e dicono che a causa dei cambiamenti climatici e l'innalzamento delle temperature questi fenomeni saranno sempre più frequenti...

ma i terremoti non sono causati dal naturale movomento del magma nel nucleo della terra che sposta le zolle e crea le crepe, da cui le scosse di terremoto? io mi ricordavo così...

salsamor ha scritto:

penny ha scritto:

...e dicono che a causa dei cambiamenti climatici e l'innalzamento delle temperature questi fenomeni saranno sempre più frequenti...

ma i terremoti non sono causati dal naturale movomento del magma nel nucleo della terra che sposta le zolle e crea le crepe, da cui le scosse di terremoto? io mi ricordavo così...

si,e proprio l'altro giorno ho visto un documentario in cui si spiegava che il surriscaldamento terrestre fa aumentare i movimenti del magma...

cmq l'uomo crede di poter "governare" qualsiasi cosa, ma eventi come questi sono ingestibili. L'unica cosa di cui si può prendere atto è che i nostri problemi sono davvero piccoli se paragonati a tragedie come queste.

cat ha scritto:

cmq l'uomo crede di poter "governare" qualsiasi cosa, ma eventi come questi sono ingestibili.....

Ma si possono limitare i danni ! Costruire case antisismiche....per esempio...Il Giappone insegna.....
Anche l'Italia avrebbe dovuto imparare dai terremoti scorsi (Friuli ed Irpinia) ma quello che è successo a L'Aquila ha dimostrato come la cupidigia e l'irresponsabilità umana non hanno limiti

E secondo te il paese piu' povero delle Americhe ha certe possibilità

Il mio era un discorso generico, legato soprattutto a casa nostra.

Senza prendere esempio dalla tragedia che ha colpito Haiti, mi chiedo come sia possibile che basti un acquazzone a mandare in crisi paesi interi, a far franare montagne o ad allagare interi quartieri.

La risposta stà nell'indiscriminato uso del territorio, speculazione a man bassa senza criterio.......ed anche quando vengono destinati dei fondi per la sistemazione idro-geologica del paese, non vengono utilizzati a dovere !

scusa ma la cosa che rende ancor piu' tragica un evento di per sè già cosi grave è proprio il fatto che sia capitato ad un paese cosi.

Per la terra, inteso come pianeta, gli uomini, ricchi o poveri, son tutti uguali....ossia granelli di niente.......

Se fossero morti migliaia di civilizzati New York-esi sarebbe cambiato forse qualcosa ?

Infondo erano poveri pure prima del disastro.....non mi pare che tale situazione avesse commosso il resto del mondo......

La mia considerazione non vuole essere irrispettosa verso l'immane sofferenza che quel popolo stà vivendo, ma solo una analisi oggettiva di come và il mondo.

Migliaia di africani muoiono di fame o di malattie (alcune banalmente curabili) ogni anno e non mi sembra che se ne parli tanto....

va beh lasciamo perdere. Volevo solo dire che è facile colpevolizzare sempre l'uomo ma l'uomo non è ONNIPOTENTE (benche' a volte si vanti di esserlo). Poi ovvio che questa tragedia sarebbe stata tale anche in un altro paese e qui non ci piove, pero' è anche vero che ci sono paesi in grado di rialzarsi prima e paesi che hanno forti difficolta'.
Detto questo resta il fatto che le vite perse son perse e a questo non c'e' soluzione.
È che si tende sempre ad aver "bisogno" di scaricare responsabilità o colpe su qualcuno, anche quando non ce ne sono

Sarà che non mi piace generalizzare.

comunque se è vero cio che si diceva nel documentario che ho visto (purtroppo non ricordo il nome...) e cioè che la frequenza di questi danni è data anche dal surriscaldamento terreste che fa smuovere in modo eccessivo il magma al centro della terra una parte di colpa ce l'ha anche l'uomo...
Comunque secondo me non è detto che la causa sia solo questa. Il nostro pianeta ha passato molte ere, potrebbe anche essere che andiamo in contro a qualche altra fase evolutiva, chi lo sa...

cat ha scritto:

.....Volevo solo dire che è facile colpevolizzare sempre l'uomo.....

Io volevo solo porre l'accento sul fatto che alcune tragedie, potrebbero essere meno dannose se chi di dovere avesse fatto il proprio lavoro.

Non è il caso di Haiti, ma in altri contesti le responsabilità ci sono, eccome !

Per fare una donazione pro terremotati Haitiani:

Le organizzazioni non governative italiane riunite sotto la sigla Agire hanno deciso di lanciare una raccolta fondi per finanziare i soccorsi alle popolazioni di Haiti. Le ong di Agire sono già al lavoro ad Haiti. I fondi raccolti saranno destinati ai bisogni più urgenti: cibo, acqua potabile, medicinali, ripari temporanei.

Si può donare con un sms al 48541 o con carta di credito al numero verde 800.132870; versamento sul conto corrente postale n. 85593614, intestato ad AGIRE onlus, via Nizza 154, 00198 Roma, causale Emergenza Haiti; bonifico bancario sul conto BPM – IBAN IT47 U 05584 03208 000000005856. Causale: Emergenza Haiti. Donazioni on line dal sito internet