"Quando si parla di giocattoli per adulti il più delle volte ci si riferisce al senso lato del suo significato, anche se a volte il valore semantico può essere preso così alla lettera:
Parliamo dei bebè clone, quei bambolotti riprodotti in maniera così fedele tanto da meritarsi l’appellativo di figli finti.
E’ una moda che è scoppiata on line e di cui ci arrivano notizie dalla Capitale, dove diversi negozi in centro iniziano a trattare questo nuovo articolo.
Li chiamano bebè re-born, letteralemente ri-nati.
Così li considerano i proprietari che si fingono loro genitori.
Le riproduzioni di queste bambole sono così fedeli da generare in molti casi una sorta di affetto surrogato dettato dalla mancanza di un figlio desiderato o perso nel corso della vita.Per questo accade non di rado che a coppie che non possono avere figli vengano regalati questi re-bornes.
I giovani artisti che si occupano di confezionare queste opere, i c.d. reborners, usano come tecnica principale il modellamento e il re-styling di bambole di alto pregio, apportando quelle modifiche che fanno assumere alla nuova bambola un aspetto sorprendentemente reale."
A me questa cosa mi inquieta un pò... e anzi mi ricorda un film dell'orrore di cui non ricordo il titolo...