L'ho visto pochi giorni fa a Milano. Distinto,ma carico
Issac Felipe Delgado
Ramirez è nato l’11 aprile del 1962 nel
quartiere Marianao, nella Città de La Havana.
Figlio d’Arte, sua madre
Lina Ramirez era attrice, ballerina e cantante
del Teatro Musical de La Havana nel corpo di ballo di fama internazionale
“Las Mulatas De Fuego”, diretto dal famoso coreografo
Roderico Neyra (Rodney). Il fratello maggiore di Issac, Nelson,
cantante, chitarrista e compositore è figlio di Angel
Dìaz, musicista e compositore, che insieme a
Josè Antonio Mendez e César Portillo De la luz
diedero vita al movimento “Filin” negli
anni ‘40.
L’infanzia di Issac Delgado
trascorre nell’adulazione per il fratello musicista ma
soprattutto di sua madre, che in questo periodo è un’attrice
famosa che lavora al fianco di nomi prestigiosi del teatro cubano.
Nei giorni di riposo di Lina, in casa si riuniscono musicisti
e attori; a queste riunioni partecipano Elena Burke, José
Antonio Méndez, Martha Valdés e Meme Solìs,
l’ambiente creativo spinge il piccolo Issac a dieci anni
ad entrare al Conservatorio “Amedeo Roldan” per
studiare il violoncello.
Conclusi gli studi preuniversitari
all’età di 18 anni Issac entrò a far parte
del gruppo “Proyecto” diretto dal
pianista compositore Gonzalo Rubacalba, che
si pose all’attenzione internazionale mettendo in evidenza
le forti doti di questi giovani. Da questo momento in poi Issac
decise di studiare canto con Mariana De Gonich
e frequentare la scuola per musicisti “Ignacio Cervantes”.
Nel 1983 comincia la sua carriera
professionale nella famosa Orchestra di Pacho Alonso
(artista cubano creatore del Pilòn)
diretta da suo figlio Pachito Alonso. Con questa
orchestra realizza i suoi primi tours internazionali e incide
un disco prodotto dalla CBS in Spagna.
Nel 1987 entra a far parte come
corista del gruppo “Galaxia” con
altri giovani talenti come Ramón Huerta, Diego Valdés,
Angel Bonne, José Miguel Crego tra gli altri. Con questo
gruppo realizza un secondo album in Colombia. Sempre nel ’87
conduce come solista lo spettacolo del famoso cabaret Tropicana
e divide la scena col percussionista Tata Güines, con la
“Signora Sentimento” Elena Burke, sua figlia Malena
Burke e con il quartetto “Los Papines”.
Alla fine degli anni 80, alla
sua giovane età, Issac possiede già un lungo curriculum
di tours internazionali con presenze in Austria, Olanda, Francia,
Spagna, Italia, Cecoslovacchia, Panama, Colombia, Mexico e Perù,
oltre a collaborazioni con nomi prestigiosi dell’ambito
culturale. Nel 1988 si impone come cantante solista nel gruppo
“NG La Banda”; con questo gruppo
realizza tours internazionali e incide altri tre albums.
Nell’aprile del 1991 forma
il suo proprio gruppo e nello stesso anno incide il suo primo
album solista “Dando La Hora”,
seguito dall’affermato musicista Gonzalo Rubalcaba. Con
questo progetto si fa conoscere come compositore. L’album
ottiene il premio Egrem 1992 come miglior disco
registrato all’estero.
Partecipa a diversi programmi televisivi in Spagna, Germania
e canta all’Expo di Siviglia.
Nel 1993 con l’album “Con
Ganas” riceve due premi Egrem 1993
(miglior disco di musica ballabile e Premio della Critica).
Nel 1994 con l’album “El Chévere
De La Salsa Y El Caballero Del Son” riceve il
premio Egrem al Miglior disco di Musica Ballabile
e Premio della Popolarità. Partecipa al Festival di Jazz
del Venezuela. Tours internazionali.
1995/1996: Incide l’album
“El Año Que Viene” e firma
un contratto in esclusiva con la RRM, l’etichetta
di musica salsa più importante del mondo dell’epoca.
Gira tours internazionali e partecipa a spettacoli e concerti
mondiali come il concerto al fianco di Celia Cruz
al Madison Square di New York; fa un Tour di
30 concerti in Europa nelle più importanti capitali,
ricevendo ottimo consenso dalla stampa di tutto il mondo.
1997: Incide l’album “Otra
Idea” a New York col maestro Isidro Infante,
dove si fondono le sonorità newyorchesi con quelle cubane;
partecipa a numerosi festivals in America Latina. Compie un
lungo tour nelle isole caraibiche, realizza concerti anche nel
nord america, arrivando fino in Canada per il Festival di Montreal.
Per volontà della sua casa discografica RMM, si trasferisce
in Spagna in modo da poter entrare anche nel mercato europeo.
Nel 1998 a Madrid incide il suo terzo album per la RMM “La
Primera Noche”.
1999: Partecipa alla grande manifestazione
per il carnevale delle Isole Canarie con Celia Cruz
a cui partecipano 250.000 spettatori. Si decide di portare lo
stesso spettacolo in America Latina dove comincia un grande
tour che continuerà in Europa e si concluderà
a settembre in Giappone. Al termine del tour Delgado incide
“La vida es un Carnaval” di Victor
Daniel che rappresenterà senza dubbio il successo
di musica popolare più importante della fine del secolo
per Cuba. Nello stesso periodo il rhum più famoso
del mondo HAVANA CLUB sceglie la musica di Issac “La Vida
Es Un Carnaval” come colonna sonora del proprio spot Tv.
Nel 2001 pubblica suo nuovo album
“La Formula”/”Malecón”
con la casa discografica Bismusic, nel quale inserisce e intreccia
suoni internazionali con un’ingente dose di “cubanìa”.
Indubbiamente la sua simpatia naturale, il suo piacevole timbro
di voce, la sensibilità e il suo carisma sulla scena
fanno di Issac Delgado uno dei tesori della musica tropicale.
Nel 2002, Issac pubblica l’album “Versos
En El Cielo”.
2003: Viene pubblicato finalmente
anche in Italia l’unica vera versione originale de “La
Vida Es Un Carnaval” su etichetta Planet Records. Nel
2005 Issac pubblica in contemporanea mondiale l’album
"Prohibido", in Italia sempre su
Planet Records, un cd molto differente dai precedenti, che segna
il ritorno di Delgado alla Salsa Cubana al 100%."
Fonte http://www.planetrecords.it/issacdelgado/