Topic dedicato a quei film recuperati in videoteca o in televisione.
Buone recensioni
Comincio io con:
Grizzly Man (film/documentario in inglese con sottotitoli in italiano)
"«Guardando gli orsi negli occhi non ho mai visto quell'universo interiore che ci vedeva Timothy. Solo il tipico disinteresse di un animale interrotto dall'occasionale stimolo del cibo.». ". Questa è la conclusione cui si arriva di fronte alla toccante riflessione per immagini del regista tedesco Werner Herzog, lacerante docu-dramma che ripercorre le tredici estati (dal 1990 al 2003) trascorse in Alaska dall'americano Timothy Treadwell, attivista/ecologista animato dall'ossessione di proteggere dai bracconieri una comunità di orsi grizzly.
Alternando estratti da quel "film di estasi umana e di cupo tumulto interiore" (come l'ha definito il regista) realizzato da Treadwell stesso, suggestive riprese naturalistiche e interviste realizzate a parenti e amici di Tim dallo stesso Herzog, la pellicola va a costruire una drammatica parabola esistenziale sull'utopico sogno dell'Uomo di poter dominare, seppur benevolmente, una Natura atavicamente spietata e violenta .
Riecheggiando quella di tanti travagliati eroi solitari del cinema di Herzog, la storia di Tim si conclude infatti tragicamente con il brutale attacco da parte di un grizzly all'uomo e alla fidanzata Amie Huguenard, quell'estate al suo fianco.
Attacco registrato dal microfono della videocamera di Tim, testimone esclusivamente sonora di una tragedia annunciata. E dolorosamente ripercorsa nel film da Herzog che, mettendosi in campo in prima persona, in maniera toccante e discreta fa sua – ma fortunatamente non nostra - questa straziante e privata tragedia sonora.
Il regista tedesco ribadisce così la sua pessimistica visione del mondo della natura, restituendoci allo stesso tempo tutta l'innocenza e la spontaneità di uno spirito umano ingenuo e vitale. Ultimo amico della natura, oltre ogni limite."
Documentario molto bello e molto toccante. L'ho subito paragonato a "Into the wild" solo che qui le immagini sono tutte vere e girate dallo stesso protagonista fino a poche ore dalla terribile aggressione da parte di un grizzly a lui e alla sua ragazza. Di questa ultima cosa non ci sono le immagini perchè probabilmente non hanno fatto nemmeno in tempo a togliere il tappo dall'obbiettivo... ma l'audio dell'attacco è stato registrato e viene raccontato nel film con dettagli abbastanza agghiaccianti.
"La natura come via di salvezza, o semplicemente il miglior posto dove morire".