Al posto del diamante c'è una piantina grassa e invece della montatura a riviera un piccolo vasetto di terracotta che contiene terra e fertilizzante. Gli originali eco-gioeilli organici fanno parte della collezione "anelli viventi" della designer Sarah Hood che, come spiega nella sua biografia, cerca di unire nei suoi prodotti la passione per l'artigianato e quella per la botanica. Nascono così anche le collane alle spezie, fatte di argento e peperoncino, e i bracciali di semi di quercia. Eco si, ma non così economici: per impalmare la propria partner con un anello vivente ci servono oltre 800 dollari
Ma voi, monellaCCe...ve li mettereste addosso ?
http://www.repubblica.it/2006/12/gallerie/ambiente/anello-piante/3.html