Digitale terrestre,fregatura planetaria?

L'Italia è il primo paese al mondo ad aver puntato tutto sul digitale terrestre...wow! verrebbe da dire,finalmente gli italiani all'avvanguardia su una tecnologia a largo consumo.
Poi però,a ben cercare in rete ho trovato parecchie cosette in merito che non quadrano per niente.

Come già detto,il digitale terrestre non ha riscontro in nessun altro paese al mondo...e dove c'è non è obbligatorio come da noi ma continua a trasmettere assieme al vecchio sistema analogico. In Inghilterra per esempio, il digitale è ampiamente snobbato a causa della scarsa qualità che il sistema offre alla maggior parte delle persone che non sono ben servite dai ripetitori,cioè la maggioranza.

"La tecnologia digitale, per poterla trasmettere a livelli di qualità alta richiede investimenti tecnologici che i nostri imprenditori non impiegheranno mai. Questa è la ragione per cui, nessun paese al mondo usa il digitale terrestre nel sistema televisivo. Quindi avremo trasmissioni disturbate, con fermo immagine, oppure lo schermo pieno di piccoli quadratini sparsi disordinatamente sull’intero schermo.
I media servi del potere non dicono per esempio che i sardi da quando subiscono il digitale, sono esasperati, e non solo perché i canali si vedono male, ma in tante occasioni i canali gratuiti non si vedono affatto, o si vedono a singhiozzo. Si lamentano anche perché non è possibile registrare un programma mentre si sta guardando per esempio la partita di calcio. Inoltre il passaggio al digitale ha penalizzato le emittenti più deboli a vantaggio del “monopolio” di mediaset."


Prima domanda: perchè a noi ce l'hanno voluto imporre visto che la qualità non sarà maggiore ma addirittura peggiore di quella offerta dal sistema analogico?

Il decoder: Se ricordate bene, lo stato per spingere i cittadini verso il digitale terrestre erogò un contributo statale di 150 euro. Il cittadino con soli 50 euro si portava a casa il decoder. Costo totale del decoder, euro 200. Questo nel “lontano” 2004. Anno in cui la finanziaria stanziò per i decoder un contributo di 110 milioni di euro.
L’anno successivo il decoder stranamente non costava più 200 euro ma 120, di cui 100 erogati dallo stato e 20 dai cittadini. Per quell’anno nella finanziaria furono stanziati altri 110 milioni di euro e fanno 220 milioni di euro in due anni. Oggi con 20/30 euro il decoder è acquistabile ovunque.
Secondo voi che senso ha tutto questo?


Mi piacerebbe sentire il parere anche di chi nel digitale c'è già...

io il digitale ce l'ho da almeno due anni... usato quasi mai, e oltretutto incasinato e si vede male, perde il segnale una volta ogni SEMPRE. In sostanza a me... me pare una "strunzata"

io ce l'ho e vedo tutti i difetti descritti da Manx. Pensavo dipendessero dal fatto che il digitale non è ancora partito ufficialmente e che usassero una potenza di trasmissione del segnale inferiore a quella standard.....
Poi scusate che merdata è se non posso registrare quello che fanno in un altro canale? Questo è un bel passo indietro!!!!!