Io sono Li

"Shun Li è arrivata in Italia dalla Cina alla ricerca di fortuna. Dopo essere stata impiegata in un laboratorio tessile romano, la ragazza viene mandata a lavorare come barista in un'osteria di Chioggia, dove conosce Bepi, soprannominato il Poeta, un pescatore di origini slave. La loro amicizia è destinata a rinsaldarsi e divenire sempre più profonda proprio grazie alla poesia che permette loro di estraniarsi dalle ostilità che dividono le rispettive comunità e dalle difficoltà economiche che investono il paese. "


Bel film molto semplice quanto delicato e poetico, sapientemente avvalorato da una stupenda e suggestiva fotografia di Chioggia e dintorni. Quasi tutti i diagloghi sono in dialetto chioggiotto, sottotitolati come quelli in cinese . Bravi i protagonisti come pure Marco Paolini, Giuseppe Battiston e Roberto Citran.
Certo, non è un film per chi vive solo di blockbuster... ma per tutti gli altri merita davvero.

Sicuramente Non è un film per tutti, infatti tutta la vicenda segue un andamento dolce e pacato che qualcuno potrebbe trovare noioso, anche se in alcuni momenti i dialoghi e le battute in dialetto locale fanno sorridere. La scelta degli attori dall'aspetto molto comune è ideale per questa storia semplice di vita reale che potrebbe essere di tutti i giorni. Inconsueto, ma bravo come sempre, Battiston che interpreta il gradasso ipertatuato bullo di paese!