Pappa per animali

Vi sarete sicuramente chiesti di quali schifezze possa essere composta pappa per il cane o per il gatto... Ebbene, conosco un paio di persone che lavorano in una azienda che produce leccornie ( di qualità) per animali e le cose che mi hanno raccontato, confermate poi da una ricerchina che ho fatto in rete, hanno superato ciò che già immaginavo:

- farina di carne tipo 4M – ricavata da animali malati, moribondi, mutilati o morti e nello specifico, cani, gatti, carcasse di animali macellati scartate al momento dell’ispezione veterinaria, rifiuti dei salumifici, la pappa prodotta dal “passapulcini”, una macchina che schiaccia i pulcini appena sgusciati (un sistema usato negli allevamenti di galline ovaiole, per eliminare i pulcini maschi in eccesso), carcasse di animali scuoiati provenienti dagli allevamenti di animali da pelliccia, animali morti negli zoo, topi da laboratorio, parti malate o cancerose di animali macellati, zoccoli, code, teste con ancora targhette di plastica attaccate e chissà quant'altro...

Gli alimenti per animali domestici vengono cotti a temperature molto elevate per “sterilizzare” queste carni: purtroppo il processo, oltre ad alterare o distruggere gli enzimi e le proteine che si trovano nella "materia prima", non sempre distrugge gli ormoni (usati per far ingrassare il bestiame o per farne aumentare la produzione di latte), ne' gli antibiotici, ne' i barbiturici ( sodio di pentobarbital usato come anestetico).

Il grasso ricavato da queste cotture ( molto appetitoso per i nostri animali) viene poi spruzzato su carni e crocchette al fine di far magiare loro qualsiasi cosa alla quale magari in natura se ne sarebbero stati alla larga.
E come se non bastasse, a tutto ciò vengono aggiunti degli appetizzanti che in molti casi creano una sorta di dipendenza o quanto basta a far si che il gatto o il cane rifiuti qualsiasi altro tipo di cibo.


Non è un caso quindi se anche negli animali si riscontrano sempre più casi di tumori...

Per questo motivo sono sempre di più le aziende che producono cibi "bio" che non danneggiano gli animali ne in fase di sperimentazione e ne in fase di nutrimento. Costano parecchio rispetto a normali cibi più comuni... ma si sa, come in ogni campo la qualità si paga.


E voi che pappa date ai vosti animali?

oddiomamma...io quella per animali allergici, la forza 10 (come sai). chissà che non gli sia venuta l'allergia anche per le schifezze che ingurgitava? per un periodo gli ho fatto un pastone con semolino, pesce, uova, lievito di birra e altro, come suggerito dal veterinario in alternativa al mangime specifico, ma era un lavorone, anche se in effetti Balù lo divorava con avidità

Manx ha scritto:

Vi sarete sicuramente chiesti di quali schifezze possa essere composta pappa per il cane o per il gatto... Ebbene, conosco un paio di persone che lavorano in una azienda che produce leccornie ( di qualità) per animali e le cose che mi hanno raccontato, confermate poi da una ricerchina che ho fatto in rete, hanno superato ciò che già immaginavo:

- farina di carne tipo 4M – ricavata da animali malati, moribondi, mutilati o morti e nello specifico, cani, gatti, carcasse di animali macellati scartate al momento dell’ispezione veterinaria, rifiuti dei salumifici, la pappa prodotta dal “passapulcini”, una macchina che schiaccia i pulcini appena sgusciati (un sistema usato negli allevamenti di galline ovaiole, per eliminare i pulcini maschi in eccesso), carcasse di animali scuoiati provenienti dagli allevamenti di animali da pelliccia, animali morti negli zoo, topi da laboratorio, parti malate o cancerose di animali macellati, zoccoli, code, teste con ancora targhette di plastica attaccate e chissà quant'altro...

Gli alimenti per animali domestici vengono cotti a temperature molto elevate per “sterilizzare” queste carni: purtroppo il processo, oltre ad alterare o distruggere gli enzimi e le proteine che si trovano nella "materia prima", non sempre distrugge gli ormoni (usati per far ingrassare il bestiame o per farne aumentare la produzione di latte), ne' gli antibiotici, ne' i barbiturici ( sodio di pentobarbital usato come anestetico).

Il grasso ricavato da queste cotture ( molto appetitoso per i nostri animali) viene poi spruzzato su carni e crocchette al fine di far magiare loro qualsiasi cosa alla quale magari in natura se ne sarebbero stati alla larga.
E come se non bastasse, a tutto ciò vengono aggiunti degli appetizzanti che in molti casi creano una sorta di dipendenza o quanto basta a far si che il gatto o il cane rifiuti qualsiasi altro tipo di cibo.


Non è un caso quindi se anche negli animali si riscontrano sempre più casi di tumori...

Per questo motivo sono sempre di più le aziende che producono cibi "bio" che non danneggiano gli animali ne in fase di sperimentazione e ne in fase di nutrimento. Costano parecchio rispetto a normali cibi più comuni... ma si sa, come in ogni campo la qualità si paga.


E voi che pappa date ai vosti animali?

Noi abbiamo due gatti , Manx e mi piacerebbe saperne di più sull'argomento per esempio quali sono le aziende bio?

Ecco i marchi più "famosi" che garantiscono cibi di alta qualità e che non praticano vivisezione o sperimentazione invasiva sugli animali:

Orijen
Burns
Yarrah
Amì
Almo
Forza 10
Eagle Pack
Arden Grange
Taste of wild
Acana
....



Questa invece è la lista nera dei cibi non cruelty free :

GRUPPO MARS:
Whaltam
Cani: Chappi, Pedigree, Cesar, Royal Canin (tutta la linea).
Gatti: Frolic, Whiskas, Sheba, Kitekat, Catsan (sabbia), Royal Canin (tutta la linea)



GRUPPO COLGATE PALMOLIVE:
Hill's (science diet, canine maintenance), Hill's Prescription Diet



GRUPPO PROCTER & GAMBLE:
Iams, Eukanuba


GRUPPO NESTLE':
Cani: Alpo, Felix, Friskies, Mighty dog, Pro Plan, Purina ONE, Purina veterinary diets.
Gatti: Alpo, Friskies (Gourmet), Purina ONE, Pro Plan.



BAYER:
Cani: PRO GRES
Gatti: PRO GRES


NUTRO

nooooooooooooooo!! butta via il buono sconto!!!!!

salsamor ha scritto:

nooooooooooooooo!! butta via il buono sconto!!!!!

A proposito della Royal Canin, la ditta ha rilasciato questo comunicato:


Il Gruppo Royal Canin fondato nel 1967 dal veterinario Dr. Jean Cathary, ha adottato una filosofia fondata sulla Conoscenza e il Rispetto degli animali ed è sempre rimasto fedele a questa etica. Ne risulta che Royal Canin può affermare che:
1. Royal Canin ha sempre rifiutato di effettuare qualsiasi tipo di sperimentazione su Cani o su Gatti che potessero mettere in pericolo la loro salute, longevità o il loro benessere.
2. Royal Canin porta avanti ricerche nutrizionali di altissimo livello per migliorare costantemente i nostri prodotti che sono basate sulle conoscenze più all’avanguardia, per assicurare che gli alimenti siano sempre i più innovativi e specifici per i bisogni nutrizionali per ogni Cane e Gatto. Questo approccio serve a soddisfare tutte le diverse esigenze per età, livello di attività, razza/taglia o stato di salute.
3. Tuttavia, l’obiettivo dei nostri studi scientifici consiste unicamente nel registrare i risultati delle nostre prove di appetibilità e digeribilità (il cane/gatto mangia le crocchette) senza turbare in nessun modo l’animale né fisicamente né psicologicamente. Tutto questo è realizzato nella massima trasparenza come testimoniano più di 4000 visitatori ogni anno nel nostro Centro Ricerca e Sviluppo, inclusi numerosi allevatori, giornalisti, veterinari, responsabili di rifugi per cani e gatti che hanno potuto verificare di persona l’estrema attenzione rivolta al benessere dei nostri animali.
4. Nel nostro canile e nel nostro gattile, si presta la massima attenzione al confort dei nostri animali, al loro ambiente, alla pratica regolare del movimento (passeggiate e giochi) grazie al personale qualificato e a un supporto veterinario costante. Tutti i nostri cani e gatti sono nati presso i nostri allevatori partner e restano in Royal Canin per tutta la loro vita.
Royal Canin è stata creata da un veterinario che ha fondato il suo sviluppo in totale simbiosi con gli allevatori. Dunque la nostra Società e il nostro personale hanno dimostrato dall’inizio una grande passione per i Cani e i Gatti ed un profondo rispetto. Molti dei nostri dipendenti sono proprietari di animali o allevatori amatoriali. Ogni giorno si lavora per migliorare gli alimenti della nostra marca con l’unico obiettivo di permettere ai Cani e ai Gatti di vivere meglio il più a lungo possibile.

Pascal Jouannet
Presidente del Gruppo Royal Canin




Visto tutto ciò, gli animalisti si chiedono come mai Royal Canin si rifiuta di scrivere esplicitamente nelle confezioni dei loro prodotti che il mangime viene prodotto e testato con metodi cruelty free (scritte che invece appaiono regolarmente su altre marche). Ma soprattutto, perchè non si certificano ICEA? ( Istituto per la certificazione etica e ambientale). Sarebbe un ottimo sistema per far smettere di circolare certe voci... ammesso che siano solo voci... O in realtà temono di non superare tale certificazione?
Il dubbio rimane. Eccome.

Va beh io sono dell'idea che un animale è un animale (per quanto io voglia bene alla mia gatta in particolare) e non è che devo prepararle quello che mangio io. A volte le dò carne cruda mentre sto preparando da mangiare, a volte le dò pezzi di formaggio ma in linea di massima i classici croccantini (cerco solo di evitare whiskas e altri marchi prettamente da supermercato). Cmq voglio dire... i gatti sono cacciatori, vivono all'aria aperta e mangiano topi ed altro, e non penso certo al fattore nutrizionale o altro...

anche questo è vero, pure balù è un tritatutto, ma è anche vero che a volte gli capita di mangiarsi schifezze (da giardino) invece i croccantini li mangiano tutti i giorni di solito. la differenza credo la faccia l'esposizione al rischio continuativa oppure saltuaria ed occasionale.
anch'io credo che non debbano mangiare ciò che mangiamo noi per più motivi: intanto non tutto ciò che noi mangiamo a loro fa bene (ad esempio i dolci), e poi alcune cose non dovremmo mangiarle nemmeno noi...ad ognuno il suo insomma, ma possibilmente di qualità sia per uomini che per animali

Non mi pare di aver detto che gli animali domestici devono mangiare quello che mangiamo noi...

Mio padre era cacciatore e ai suoi 2 Setter non dava certo le crocchette ( non so nemmeno se esistevano le crocchette a quei tempi... ) . Mangiavano il classico pastone fatto di avanzi con aggiunta di pane o altri ingredienti prettamente casalinghi. Anche il mio cane è stato allevato per i primi 3 mesi a pastone, ed infatti non è stato semplice abituarlo alle crocchette. Sicuramente andando ad analizzare questo modo di alimentare i cani ne verrebbe fuori che si tratta di alimentazione poco equilibrata... ma io posso dire tranquillamente di aver sempre visto i cani di mio padre energici e in perfetta salute.
Probabilmente, se appartenessi ancora ad una famiglia numerosa continuerei con la dieta "avanzi" ma allo stato attuale con tale dieta il mio Jeko morirebbe di fame

Detto questo, visto che non ci sono altrenative ( ...ma anche per comodità...) al mio cane do le crocchette.... ma se posso evito di fargli mangiare i suoi simili e altre schifezze, come pure evito di alimentare chi usa cani e gatti come cavie. Visto che è possibile, lo faccio.

Quanto ai gatti che hanno la possibilità di uscire, il discorso cambia. Anche la mia Nerina è una formidabile cacciatrice e sono convinto che non ha bisogno di me per sfamarsi... Me lo dimostra quasi ogni giorno con le prede che mi porta a casa. Il discorso cambia se il micio vive in appartamento, caso in cui la dieta fatta esclusivamente di cibi preconfezionati è inevitabile..a meno che non gli si procuri topi e altri succulenti animaletti

salsamor ha scritto:

anche questo è vero, pure balù è un tritatutto, ma è anche vero che a volte gli capita di mangiarsi schifezze (da giardino) invece i croccantini li mangiano tutti i giorni di solito. la differenza credo la faccia l'esposizione al rischio continuativa oppure saltuaria ed occasionale.
anch'io credo che non debbano mangiare ciò che mangiamo noi per più motivi: intanto non tutto ciò che noi mangiamo a loro fa bene (ad esempio i dolci), e poi alcune cose non dovremmo mangiarle nemmeno noi...ad ognuno il suo insomma, ma possibilmente di qualità sia per uomini che per animali

In effetti anche quello che mangiamo noi non è poi così sano... Hai presente quelle bistecche che da crude riempiono la padella ma man mano che si cucinano diventano la metà riducendosi a vista d'occhio?

a voja!

Manx ha scritto:

Gli alimenti per animali domestici vengono cotti a temperature molto elevate per “sterilizzare” queste carni: purtroppo il processo, oltre ad alterare o distruggere gli enzimi e le proteine che si trovano nella "materia prima", non sempre distrugge gli ormoni (usati per far ingrassare il bestiame o per farne aumentare la produzione di latte), ne' gli antibiotici, ne' i barbiturici ( sodio di pentobarbital usato come anestetico).

..purtroppo questi sono gli ingredienti della nostra dieta quotidiana! Li assumiamo ogni volta che ci mangiamo una bella bistecca!!!

Grazie Manx!

Vedo che fortunatamente la marca che uso io è tra "i buoni"...
E' vero che il mondo va allo sfascio ma non per questo devono farne le spese i nostri animali: se si può fare qualcosa per loro, perchè abbiano un'alimentazione un po' più sana, è giusto farlo, tanto più che così si boicottano le grandi multinazionali "criminali"