Artist"oidi" e stages

Non a caso arriva questa discussione

Quanto vi condiziona la simpatia, il carattere, il carisma di un cosiddetto artista durante il suo stage?
Pensate sia importante che sappia COINVOLGERE le persone?
Ho visto stage di artisti che prima "sottovalutavo" prendere punti, oltre che per buona tecnica di insegnamento,
anche per simpatia e metodica. Ne ho visti altri, che sul palco erano bravi, arrivare con aria di superiorità,
senza girarsi mai a guardare cosa facesse la gente dietro, fregandosene se la gente seguiva oppure no.
Quando più allievi non riescono ad apprendere forse c'è un problema di fondo sulla "comunicabilità".

Probabilmente essere "artista" non vuol dire saper insegnare. Probabilmente certi personaggi dovrebbero
starsene sul palco a fare la loro esibizione e fare solo quello

cat ha scritto:

...
Probabilmente essere "artista" non vuol dire saper insegnare. Probabilmente certi personaggi dovrebbero
starsene sul palco a fare la loro esibizione e fare solo quello

Infatti,l'ultimo stage che ho (solo) visto di una famosa ballerina cubana è stato davvero inutile... e per chi li ha spesi,sono stati soldi buttati nella spazzatura.
Per il resto,la regola che un grande giocatore debba essere anche un grande allenatore non esiste,anzi spesso è vero il contrario.

cat ha scritto:

Non a caso arriva questa discussione


Probabilmente essere "artista" non vuol dire saper insegnare. Probabilmente certi personaggi dovrebbero
starsene sul palco a fare la loro esibizione e fare solo quello

io credo che quando uno ama il suo mestiere (e non mi riferisco solo al ballo) e lo fa con animo, con trasporto e con passione, sappia anche trasmetterlo agli altri .
Probabilmente coloro di cui parli sono persone solo piene di se stesse, esibizionisti che amano farsi guardare su di un piedistallo...

La differenza sostanziale (e che si percepisce) è tra la gente che lo fa per PASSIONE e quella che lo fa PER SOLDI. Purtroppo questi ultimi sono sempre più presenti.

cat ha scritto:

Probabilmente essere "artista" non vuol dire saper insegnare. Probabilmente certi personaggi dovrebbero
starsene sul palco a fare la loro esibizione e fare solo quello

Io distinguerei piuttosto tra "ballerini" e "maestri"...

Gli artisti (quelli veri e sono pochi) stanno sia di quà che di là...


Un grande ballerino non è per forza un grande maestro...

Come un grande maestro non è per forza un grande ballerino (anche se questa affermazione è discutibile)...


Secondo me, semplicemente, per giudicare un "maestro di ballo" servono 4 parametri :

- carisma (saper trasmettere la passione, saper coinvolgere gli allievi) ;

- tecnica (essenziale) ;

- capacità comunicativa (saper trasmettere ciò che si vuol insegnare, spiegare le tecniche non "mostrarle") ;

- estetica nel ballo (il ballo si impara anche guardando, quindi se uno è "inguardabile", è dura...) ;



Purtroppo non sono pochi i grandi ballerini di fama mondiale che non sanno insegnare, o non sanno

trasmettere, o non sanno comunicare, o che se ne fregano e "mostrano", o che fanno solo sfoggio di "bravura"...

Poi ci sono un sacco di bravi maestri sottovalutati, perchè magari non fanno i fenomeni in pista o sul palco...


Il vero problema è che senza "provare" è difficile distinguere gli uni dagli altri...

Un pò come quando (da neofiti) si sceglie la scuola di ballo dove andare, un pò per caso,

un pò per conoscenza, un pò affidandosi ai consigli degli amici o a quello che si sente in giro...

[quote="Boricua"]

cat ha scritto:

....
Poi ci sono un sacco di bravi maestri sottovalutati, perchè magari non fanno i fenomeni in pista o sul palco...


Il vero problema è che senza "provare" è difficile distinguere gli uni dagli altri...

verissimo!!!

Io ho sempre sentito dire che i cubani sono bravissimi a ballare ma pessimi nell'insegnare e secondo la mia esperienza in questa cosa un pò di verità c'è.....

I pochi maestri cubani che ho incontrato io erano bravi sia come ballerini sia come insegnanti.
L'unico insegnante con cui mi sono trovato male durante uno stage è stato Alberto Valdes, ma si vedeva che era chiaramente scaz...., almeno quel giorno.
Qualche difficoltà l'ho avuta anche con Maykel Fonts, ma stava insegnando qualcosa di troppo avanzato per me.
Però parlo solo di stages, non ho avuto occasione di prendere lezioni con continuità.